lunedì 13 aprile 2009

Nell'incavo del tuo ginocchio

Una Poesia d'amore. Una espressione di sentimento universale che attravesa tutte le epoche, tutti gli uomini e tutte le eta'. Una manifestazione di pensiero che non deve essere negata a nessuno. Amare ci fa essere cio' che siamo.


Nell'incavo del tuo ginocchio
un misterioso vento
è il mio alito
che si acquatta notturno e menzognero
per rubare dalla tua anima
il profumo di ginestre.

Dammi i suoni che entrano nelle tue orecchie
i profumi che vagano nelle tue narici
il salato della tua lingua
l'emozione dei nostri ritorni a casa.

Nella notte il morbido della tua pelle è uno stendardo
che si gonfia di vento
e le mie mani si aggrappano al tuo ginocchio magnetico
come il mare si addossa alla scogliera.

Desiderio tremante
noi entriamo nella vita
forti
della forza che ci generiamo
crudeli del nostro cibarci.

Seduti sui duri sassi di trinità dei monti
i nostri occhi guardano
le modelle giapponesi
e il pellame invecchiato dei bad boys

Ora non siamo che un ibrido universo
di uniche visioni
dove il mio sguardo si posa
il tuo si incammina
dove il profumo si espande
il nostro olfatto si adagia.

Nell'incavo del tuo ginocchio ho costruito un santuario
dove il bacio s'affolla
e il pollice si insinua
come un ribaldo condottiero.
Franco Mellea

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